Allo stadio “Cetilar Arena” di Pisa si è disputata la gara Pisa-Juve Stabia, valevole per la 27° giornata del campionato di Serie BKT, terminata con il risultato di 3-1 per l’undici neroazzurro tra le polemiche per le discutibili decisioni del sestetto arbitrale diretto dal signor Aureliano di Bologna.

Cosi in campo:

Pisa (3-5-2): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Rus (39′ s.t. Calabresi); Angori, Marin, Hojholt, Tourè (1′ s.t. Morutan), Tramoni (42′ s.t. Sernicola); Moreo (39′ s.t. Meister), Lind. A disp.: Nicolas, Loria, Sussi Castellini, Abilgaard, Arena, Piccinini, Bonfanti. All. Inzaghi.

Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Ruggero, Bellich, Quaranta (23′ s.t. Rocchetti); Floriani Mussolini, Buglio (23′ s.t. Meli), Pierobon (23′ s.t. Leone), Fortini (33′ s.t. Maistro); Piscopo (42′ s.t. Dubickas); Candellone, Adorante. A disp.: Matosevic, Baldi, Peda, Gerbo, Louati, Mosti, Morachioli. All.: Tarantino (Pagliuca squalificato).

Marcatori: 12′ s.t. aut. Marin (P) 19′ s.t. Tramoni (P) 21′ s.t. Morutan (P) 33′ s.t. Moreo (P)

Ammonizioni: Quaranta (J) Floriani Mussolini (J) Rus (P)

Espulso: 36′ p.t. Candellone (J)

Angoli: 4-0

Recupero: 3′ p.t. – 5′ s.t.

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna. Assistenti: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Thomas Miniutti di Maniago, IV Ufficiale: Enrico Gemelli di Messina. Var: Aleandro Di Paolo di Avezzano. Avar: Salvatore Longo di Paola.

Note: Spettatori Totali: 7.808 di cui 12 ospiti.

La gara inizia con un equilibrio quasi totale e il primo tentativo verso la porta avversaria è firmato da Leonardo Candellone con un tiro dai 20 metri, contrato da un difensore pisano e parato da Semper. Il Pisa ci prova verticalizzando spesso il gioco per Moreo ma soprattutto verso Lind, al rientro dopo la squalifica come il compagno di squadra Rus, mentre tornano disponibili Pierobon e Floriani Mussolini dopo aver scontato il proprio turno di stop. Occasionissima per la Juve Stabia al 30′ con Andrea Adorante che prende palla sulla tre quarti, salta Caracciolo e arriva a tu per tu con sempre provando a superarlo e trovando la grande parata del portiere avversario, sulla respinta corta arriva Piscopo che ci prova ma la palla rilbalza verso Candellone che tira di prima intenzione con chiusura di Angori, poi prova a ribadire Adorante ma para ancora Semper. Passano sessanta secondi e ci prova il Pisa con Angori che crossa dalla sinistra per la testa di Moreo che a botta sicura indirizza nell’angolino ma Quaranta salva in angolo. L’episodio che cambia l’inerzia del match nel primo tempo arriva al minuto 36, Rus trattiene Candellone sulla mediana, l’attaccante stabiese perde l’equilibrio, subisce fallo (fischiato da Aureliano) e nella dinamica della caduta colpisce con l’interno dei tacchetti, scivolando, Marin sullo stinco. L’arbitro sul campo chiama fallo a favore delle vespe, ma Aureliano al Var con l’ausilio di Longo (Avar) richiamano l’arbitro con una review che porta al rosso diretto del numero 27 gialloblù. Al minuto 39 ci prova di testa Canestrelli ma para senza problemi Thiam. Il primo tempo si chiude sul pari e nella ripresa è subito il Pisa a sfiorare il goal al 3′ con Caracciolo che gira un corner verso la porta di Thiam e Piscopo salve sulla linea a portiere battuto. Al 12′ del secondo tempo, nel miglior momento del Pisa arriva il goal Juve Stabia, Piscopo approfitta di un errore di Canestrelli, serve sulla corsa Floriani Mussolini il cui cross è deviato da Marin nella propria porta. Il Pisa riparte provando ad attaccare in superiorità numerica ma ci vuole un altro fischio arbitrale molto dubbio di Aureliano che consegna un rigore al Pisa per una leggera spinta di Quaranta su Moreo, l’arbitro bolognese nonostante sia in posizione non ideale fischia il rigore, segnato poi da Tramoni. E’ il minuto 19, ne passano altri tre e il Pisa trova il 2-1 con un colpo di testa Morutan che Thiam tiene in campo ma per arbitro e var è goal. In tre minuti tutte decisioni avverse e non modificabili dal Var con la Juve Stabia ancora una volta penalizzata. Il Pisa continua sulle ali dell’entusiasmo e arriva anche il 3-1 di Moreo al 34′. Il finale regala qualche altro tentativo da una parte e dall’altra ma il punteggio non cambia e termina con una sconfitta del tutto immeritata da parte dei ragazzi di Pagliuca che ancora una volta escono a testa altissima dal campo con tanto rammarico per non aver potuto lottare ad armi pari con un avversario già fortissimo di suo come il Pisa.